Il portiere rimane al centro del mirino di Petrachi che ora medita l’affondo decisivo; divergenze tra Sirigu e il Psg alla base dello stallo
Salvatore Sirigu è al centro dei pensieri di Gianluca Petrachi. Quella per il portiere del Paris Saint-Germain è la trattativa che sta mettendo in stand-by il mercato granata. Il desiderio di raggiungere la prima certezza per il Toro che verrà è tanta e per questo il direttore sportivo del club di Urbano Cairo è pronto a lanciare l’offensiva finale. Come noto, l’accordo non è lontano dalla definitiva formalizzazione. Il Torino, dopo l’incontro della scorsa settimana, ha raggiunto l’accordo con i parigini per la buonuscita e, forte dei discorsi avviati da tempo, ha in mano un’intesa con l’entourage del giocatore sulla base di un contratto triennale da 1,3 milioni a stagione. I tempi, però, si sono improvvisamente dilatati. Alla vicenda Donnarumma che ha bloccato ogni trattativa (visto l’ipotetico effetto domino che avrebbe potuto scatenarsi), si è unita qualche divergenza tra il guardiapali classe ’87 e il sodalizio transalpino. Questioni legate all’oneroso contratto da 3 milioni a stagione che lega Sirigu ai parigini, in scadenza nel 2018. Fase di stallo che non sembra rappresentare, però, uno scoglio tale da condurre al totale fallimento dei discorsi con i granata.
Anche perchĂ© il Toro ha tutta l’intenzione di lanciare la stretta decisiva: davanti si profilano giorni caldi. “Da lunedì ci butteremo sul mercato” aveva rassicurato Petrachi nei giorni scorsi confermando, però, le difficoltĂ sorte tra il portiere sardo e il club detentore del suo cartellino: “Ha un contratto abnorme che sta frenando la trattativa, ma vediamo se riusciamo a portarlo a casa”. NovitĂ sono attese a stretto giro di posta. Se così non fosse, il Torino resta vigile sulle possibili alternative: “Non è il solo profilo che seguiamo, – ha dichiarato il ds granata – ce ne sono almeno un paio che ci interessano”. Ma la priorità è solo una e risponde al nome di Salvatore Sirigu. Il Toro si butta sul mercato e vuole ripartire da qui, da un portiere italiano in cerca di rilancio. E ora si cerca l’affondo finale.
Odix non è che ci sia tanto mistero o dietrologia: il pves parla solo di quello che spende mai di quello che incassa. Di certo non rinforza la squadra o spende in questioni “collaterali” tipo il Fila. Bravissimo a fare il pubblicitario, a fare plusvalenze etc. Se vende i pezzi… Leggi il resto »
ok questo è un altro discorso su cui ti do ragione in parte….. quest’anno per esempio c’è stata una rivoluzione totale voluta ovviamente dal cambio di allenatore (e concordo sul tema di sventura), si sono preoccupati da subito dell’attacco, sottovalutando ampiamente la difesa o almeno è evidente che la coperta… Leggi il resto »
@odix ti rispondo qui. Al momento non sono in grado di fare nessun esposto alla magistratura (non si chiama denuncia sai?). E anche se lo fossi non sarei parte in causa. Da uno che però quando operava con una societĂ chiamata Publivis che faceva mediazioni fittizie e tra l’89 e… Leggi il resto »
hai argomentato cosi? quindi avresti domostrato che i milioni del toro sono finiti a LA7 e RCS?o che ci finiranno sotto gli occhi di tutti? visto che ci sono persone che scrivono che i 30 milioni di giugno non li abbiamo perchè sappiamo dove sono finiti…….!!!… se le tue argomentazioni… Leggi il resto »
la questione dei 30 mln non ho idea di chi lo abbia scritto. ognuno si assume la responsabilitĂ di quello che dice o scrive. Per quello che mi riguarda io di Cairo non mi fido per nulla. Di uno che viene da Publitalia non mi fido per principio, specie se… Leggi il resto »
quello che Cairo ha fatto in publitalia..l’ha fatto sotto ordine di dell’utri…per questo, poi..al momento che Cairo collaborò con la magistratura….fu licenziato..per cui eviterei fare congenture con il presente…
E che c’entra anche un pentito che ha ucciso lo ha fatto sotto ordine magari di Toto Rina, ma non per questo non è detto che non ammazza piĂą nessuno.
19 mesi con la condizionale per falso in bilancio, fatture per operazioni inesistenti e appropriazione indebita. La sentenza è diventata definitiva nel ’99. Non faccio congetture. Lei faceva lui.
Vero. Fu fatto fuori per via di una linea difensiva che non era in linea con la società . Quel che è vero bisogna ammetterlo.
La tua Giancarlo è una idea legittima, chi uscirebbe con una condannata come serial Killer, chi inviterebbe a cena uno condannato per furti negli appartamenti , chi impresterebbe soldi ad un truffatore, vedendo questi soldi che entrano ma non vengono spesi un minimo di dubbio può venire, non è essere… Leggi il resto »
infatti Roberto
Una bella notizia! Carlao in sede per chiedere la cessione ?????